Nella giornata di ieri si è svolta la terza riunione dell’Osservatorio bilaterale per le politiche sulla sicurezza sul lavoro e sanitarie, coordinato dall’Ing. Lamberto Mazziotti, Vicario della Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza tecnica.
La UIL PA VVF, sempre dalla parte dei lavoratori, ha ribadito per l’ennesima volta e con un’azione incisiva, la necessità di sensibilizzare l’Amministrazione e gli organi politici a considerare urgentemente le problematiche connesse all’applicazione dell’art. 134 (temporanea inidoneità operativi), alla revisione del D.M. 05/02/2002 (inidoneità personale operativo) e del D.P.R. 1124/65 (malattie professionali).
Oggi, infatti, non vi è alcun riconoscimento delle malattie professionali quali, ad esempio, quelle riconducibili all’apparato Cardio-circolatorio e respiratorio o di ogni tipo di neoplasia ad essi collegati, né, tantomeno, una adeguata tutela per i colleghi che, per loro sventura, vengono dichiarati temporaneamente non idonei al servizio di soccorso. Si aggiunga, infine, che l’innalzamento dell’età media del personale, in particolare quello operativo, costituisce una seria e grave preoccupazione in materia di infortuni sul lavoro.
E’ stata, inoltre, inviata formale richiesta all’Ufficio per il collegamento fra il Capo Dipartimento ed il Capo del Corpo circa la necessità di sbloccare la questione RLS e di istituire un Ufficio “prevenzione e sicurezza” a livello centrale che coordini tutte le attività previste dal D.Lgs 81/08 delle sedi territoriali VV.F. Per la riunione programmata al prossimo 7 Aprile sono graditi, come al solito, suggerimenti e proposte per il miglioramento della sicurezza e salute nei posti di lavoro. Cordiali saluti
IL DELEGATO DELLA UIL PA VVF CARLO NICO
Resoconto riunione dell’Osservatorio bilaterale per le politiche sulla sicurezza sul lavoro e sanitarie
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