Le principali caratteristiche tecniche del VFR 2000 sono: Calotta esterna realizzata in Kevlar, fibre composite e speciali resine di alta tecnologia per assorbire e ripartire maggiormente l’energia impressa dall’urto affinchè non venga trasmessa integralmente ed in modo violento alla testa ed al collo dell’utilizzatore.
Per maggior protezione la calotta è dotata di nervature di rinforzo con bordi arrotondati sia longitudinalmente sia trasversalmente. I materiali utilizzati garantiscono anche un perfetto isolamento tra l’esterno dell’elmo ed il capo dell’utilizzatore. Controcalotta interna di rinforzo realizzata in EPS a struttura cellulare chiusa.
La sua particolare forma aderisce perfettamente alla calotta esterna in modo da dissipare ed assorbire su una superficie, la più ampia possibile, l’energia trasmessa dagli urti. I materiali utilizzati assicurano un ottimo isolamento termico del capo.
L’elmo è dotato di due visiere estraibili:
Visiera trasparente a scomparsa realizzata in policarbonato antigraffio, antiappannante, autoestinguente e resistente al calore. Schermo riflettente a scomparsa realizzato in policarbonato trasparente, autoestinguente, con successivo trattamento antigraffio e di metallizzazione.
Sistema di innesto rapido per maschere a pieno facciale e autoprotettori a due punti; Sistema di ritenzione con sottogola a regolazione ed aggancio/sgancio rapidi. Questo particolare sistema è studiato appositamente per non arrecare disagio all’utilizzatore quando utilizza maschere o autoprotettori.
Sistema di regolazione taglie rapido per misure dalla 52 alla 64; Comfort interno a
Innanzitutto, il nuovo elmo è richiesto certificato CE nel rispetto dell’euronorma di
riferimento EN 443:1999 (elmetti di protezione per vigili del fuoco).
Il nuovo elmo sarà dotato di schermo retrattile incorporato idoneo a proteggere gli
occhi ed il viso dell’operatore e sarà predisposto per le radiocomunicazioni e per il
collocamento di un dispositivo di illuminazione.
La tabella che segue mostra le prestazioni che esso dovrà soddisfare.
CAMPI DI IMPIEGO PRESTAZIONI
Tutti gli interventi
Resiste in sicurezza, impedendo il
contatto tra testa e percussore, ad una
azione perforante equivalente a quella
di un percussore a lama piatta (s =
0,05 mm) del peso max di 0,4 kg che
cade da 2,5 m.
Assorbe un urto equivalente a quello
di un percussore sferico (r = 5 cm)
del peso max di 5 kg che cade da 2,5
m trasmettendo al capo una forza max
di 1,5 kg.
Assorbe una forza di schiacciamento
laterale e longitudinale max di 63 kg
con deformazione max ammessa di
40 mm dopo shock termico tra 10 e
60°C
Isola per 15 secondi da tensioni di
contatto fino a 1200 Volt in c.a. (con
corrente dispersa max 1,2 mA).
Garantisce l’utilizzatore per contatti
accidentali fino a 440 Volt in c.a. dopo
shock termico tra 10 e 60°C.
Non garantisce isolamento in c.c.!
ATTREZZATURE DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DEI VV.F.
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Tutti gli interventi
Permette contatti diretti di pochi
secondi con le fiamme resistendo
strutturalmente al contatto di una
fiamma standard della lunghezza di 45
mm per 15 sec, dopo i quali la fiamma
residua deve spegnersi entro 5 sec.
Se sottoposto a flussi di calore
radiante dell’ordine di 7 kW/m2
assicura per 6 min una temperatura a
livello della testa <=25°C.
Non è un capo di avvicinamento al
fuoco!
Impedisce il contatto diretto delle
sostanze chimiche aggressive e/o
degli agenti estinguenti limitatamente
alla superficie coperta del capo (e a
quella del viso se protetto da
schermo).
Non è un dispositivo di protezione
chimica!
Impedisce il contatto diretto con
schegge, fibre o polveri nocive
limitatamente alla superficie coperta
del capo (e a quella del viso se
protetto da schermo).
Non è un dispositivo di protezione
chimica!
Impedisce il contatto diretto con gli
agenti atmosferici limitatamente alla
superficie coperta del capo.
Evidenzia la presenza dell’utilizzatore
se illuminato.
L’elmo del vigile del fuoco- caratteristiche
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