Le risorse disponibili dal 1° gennaio 2018, pari a 103 milioni di euro, saranno attribuite secondo la seguente ripartizione di massima concordata con il Sig. Sottosegretario:
a) euro 48.290.000 per corrispondere un incremento dell’indennità di rischio (indennità mensile per il personale non operativo) pari a 60 euro netti mensili per personale operativo e 45 euro netti mensili per il personale non operativo;
b) euro 38.037.000 per corrispondere al personale una nuova indennità, denominata “assegno di specificità”, alla maturazione di un’anzianità di servizio di 15, 25 e 30 in misura pari al 56% di quanto previsto per le forze di polizia per il personale operativo, e al 28% di quanto previsto per le forze di polizia per il personale non operativo;
c) euro 16.671.000 per l’attuazione degli interventi di riordino delle carriere, come riportati in tabella.
TABELLA RIASSUNTIVA DELLE PROPOSTE DI RIORDINO DELLE CARRIERE E RELATIVI ONERI (vers. 12 maggio 2017)
n. Intervento Ruolo attuale Misure previste
Rimodulazione dei percorsi di carriera del personale non direttivo e non dirigente
Ruolo dei vigili del fuoco
– innalzamento del titolo di studio richiesto per l’accesso al ruolo;
– riduzione del numero di qualifiche da 4 a 3 con soppressione della qualifica iniziale e
inquadramento del personale nell’attuale livello retributivo di vigile del fuoco qualificato;
– inquadramento dei vigili del fuoco qualificati nell’attuale livello retributivo di vigile esperto;
– riduzione della anzianità di servizio per il conseguimento della qualifica di vigile del fuoco
coordinatore da 15 a 12 anni;
– riduzione della anzianità di servizio necessaria per l’ammissione alla procedura concorsuale per
l’accesso alla qualifica di capo squadra da 15 a 12 anni.
Ruolo dei capi squadra e dei capi reparto
– accesso al ruolo con procedura concorsuale per titoli e superamento di un corso di formazione;
– accesso alla qualifica di capo reparto a ruolo aperto, previa verifica del percorso formativo, con
un’anzianità complessiva nelle qualifiche di CS e CSE pari a 12 anni.
Rimodulazione dei percorsi di carriera del personale non direttivo e non dirigente
Ruoli degli operatori e degli assistenti
– unificazione dei due ruoli attualmente previsti;
– riduzione del numero di qualifiche da 5 a 3 e dei livelli retributivi da 7 a 5 e, in particolare,
soppressione del livello retributivo iniziale corrispondente all’attuale qualifica di operatore con
inquadramento del personale nell’attuale livello retributivo di operatore tecnico;
– riduzione dell’anzianità di servizio necessaria per il conseguimento della qualifica di operatore
esperto da 15 a 12 anni;
– accesso alla qualifica di assistente a ruolo aperto, previa verifica del percorso formativo.
Ruolo degli ispettori e dei sostituti direttori
– modalità di accesso con doppio canale: 50% mediante concorso pubblico con titolo di studio laurea
(breve), 50% mediante concorso interno per titoli ed esami riservato al personale appartenente alle
qualifiche di CSE, CR e CRE in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore in ambiti
attinenti al ruolo;
– riduzione del numero di qualifiche da 5 a 3 e dei livelli retributivi da 7 a 5 e, in particolare,
soppressione del livello retributivo iniziale corrispondente all’attuale qualifica di vice ispettore con
inquadramento del personale nell’attuale livello retributivo di ispettore;
– accesso all’attuale qualifica di sostituto direttore antincendi a ruolo aperto, previa verifica del
percorso formativo;
– riduzione dell’anzianità di servizio necessaria per il conseguimento del livello retributivo apicale.
Ruoli dei collaboratori e dei sostituti direttori amministrativocontabili e tecnicoinformatici
– modalità di accesso con doppio canale: 50% mediante concorso pubblico con titolo di studio laurea
(breve); 50% mediante concorso interno per titoli ed esami riservato al personale con qualifica di
operatore esperto, assistente e assistente capo in possesso di diploma di istruzione secondaria
superiore in ambiti attinenti al ruolo;
– riduzione del numero di qualifiche da 5 a 3 e dei livelli retributivi da 7 a 5 e, in particolare,
soppressione del livello retributivo iniziale corrispondente all’attuale qualifica di vice collaboratore
con inquadramento del personale nell’attuale livello retributivo di collaboratore;
– accesso all’attuale qualifica di sostituto direttore a ruolo aperto, previa verifica del percorso
formativo;
– riduzione dell’anzianità di servizio necessaria per il conseguimento del livello retributivo apicale.
2
Istituzione dei ruoli dei direttivi amm.vo-cont.le, tecnico-scient. e informatico e comunicazione
Ruoli dei direttivi amministrativocontabili e tecnicoinformatici
– istituzione dei ruoli dei direttivi amministrativo-contabili, tecnico-scientifici e informatici e
comunicazione, articolati nelle seguenti qualifiche: vice direttore, direttore, direttore vice dirigente,
con percorsi di carriera identici a quelli già previsti per il restante personale direttivo.
3 Istituzione dei Ruoli dei dirigenti – istituzione dei ruoli dei dirigenti amministrativo-contabili, tecnico-scientifici e informatici e ruoli dei dirigentiamm.vo-cont.li, tecnico-scient. e informatico e comunicazione amministrativocontabili, tecnicoinformatici
comunicazione articolati nell’unica qualifica di primo dirigente con dotazione organica complessiva
pari a 10 unità, con corrispondente riduzione della dotazione organica dei direttivi.
4
Istituzione di posizioni organizzative per il personale appartenente a tutti i ruoli direttivi
Ruoli dei direttivi
– istituzione dei posti funzione con l’individuazione di specifiche posizioni organizzative per tutto il
personale direttivo, operativo e non, con l’attribuzione di un assegno di posizione articolato in fasce
in funzione dei diversi livelli di responsabilità assegnati;
– a tutte le posizioni organizzative corrisponde l’ulteriore attribuzione del corrispettivo per il lavoro
straordinario in misura forfettaria.
5
Ulteriori misure per il personale direttivo
Ruoli dei direttivi
– per l’accesso ai ruoli dei direttivi, operativi e non, previsione, in aggiunta al concorso pubblico, di
una ulteriore procedura concorsuale per titoli ed esami per la copertura del 20% dei posti
disponibili, riservata al personale appartenente ai rispettivi ruoli immediatamente inferiori in
possesso dei requisiti previsti per il concorso pubblico, ad eccezione del limite di età, e di una
anzianità nel ruolo non inferiore a 10 anni;
– estensione dell’applicazione dell’istituto di cui all’art. 134 anche al personale direttivo della carriera
operativa.
6
Rimodulazione delle posizioni dirigenziali operative
Ruolo dei dirigenti operativi
– incremento delle posizioni di dirigente superiore di 25 unità, con contestuale riduzione di 25
posizioni di PD;
– incremento delle posizioni di primo dirigente di 20 unità con contestuale riduzione di 20 unità nella
dotazione organica dei direttivi.
7
Istituzione di ruoli ad hoc per e componenti specialistiche
Ruoli delle componenti specialistiche
– istituzione di uno specifico ruolo per ciascuna componente specialistica includendo anche il
personale aerosoccorritore tra gli aeronaviganti;
– incremento delle indennità di specialità percepite dal personale specialista con parziale
compensazione del “gap” esistente con le altre forze di polizia in misura da definire
compatibilmente con le risorse disponibili.
8
Istituzione dei ruoli speciali con funzioni direttive
Ruolo speciale con funzioni direttive
– istituzione del ruolo speciale articolato nelle qualifiche di vice direttore speciale, direttore speciale,
direttore esperto speciale (economicamente equivalente al DVD), con ampliamento delle funzioni
svolte rispetto a quelle previste per l’attuale ruolo degli ispettori e sostituti direttori;
– la progressione di carriera all’interno del ruolo speciale avverrà con le modalità previste per il ruolo
dei direttivi, senza possibilità di accedere al ruolo dei dirigenti e alle posizioni organizzative.
Ruolo speciale con funzioni direttive amministrativocontabile,
tecnicoscientifico e informatico e comunicazione
– istituzione dei ruoli speciali articolati nelle qualifiche di vice direttore speciale, direttore speciale e
direttore esperto speciale (economicamente equivalente al DVD), con adeguamento delle funzioni
svolte rispetto a quelle previste per l’attuale ruolo dei collaboratori e sostituti direttori;
– la progressione di carriera all’interno del ruolo speciale avverrà con le modalità previste per il ruolo
dei direttivi, senza possibilità di accedere al ruolo dei dirigenti e alle posizioni organizzative.
9
Concorsi straordinari
Ruolo dei direttivi
– previsione di un concorso straordinario per titoli ed esame per l’accesso alla qualifica di direttore
per un numero di posti non superiore al 35% della carenza della dotazione organica al 31/12/2018
riservato al personale in possesso di laurea magistrale e abilitazione all’esercizio della professione;
– previsione di un concorso straordinario per titoli ed esame per l’accesso alla qualifica di vice
direttore per un numero di posti non superiore al 15% delle carenze delle dotazione organica al
31/12/2018 riservato al personale in possesso di laurea (triennale) con sviluppo di carriera fino alla
qualifica di direttore vice dirigente senza possibilità di accedere al ruolo dei dirigenti e alle posizioni
organizzative di fascia apicale.
Ruolo dei direttivi amministrativocontabili
– previsione di un concorso straordinario per titoli ed esame per l’accesso alla qualifica di direttore
per un numero di posti non superiore al 35% della carenza organica al 31/12/2018 riservato al
personale in possesso di laurea magistrale;
– previsione di un concorso straordinario per titoli ed esame per l’accesso alla qualifica di vice
direttore per un numero di posti non superiore al 15% delle carenze delle dotazione organica al
31/12/2018 riservato al personale in possesso di laurea (triennale) con sviluppo di carriera fino alla
qualifica di direttore vice dirigente, senza possibilità di accedere al ruolo dei dirigenti e alle
posizioni organizzative di fascia apicale.
Ruolo dei direttivi tecnico-informatici
– previsione di un concorso straordinario per titoli ed esame per l’accesso alla qualifica di direttore
per un numero di posti non superiore al 35% della carenza della dotazione organica al 31/12/2018
riservato al personale in possesso di laurea magistrale;
– previsione di un concorso straordinario per titoli ed esame per l’accesso alla qualifica di vice
direttore per un numero di posti non superiore al 15% della carenza della dotazione organica al
31/12/2018 riservato al personale, in possesso di laurea (triennale) con sviluppo di carriera fino alla
qualifica di direttore vice dirigente, senza possibilità di accedere al ruolo dei dirigenti e alle
posizioni organizzative di fascia apicale.
Ruolo degli ispettori e sostituti direttori
– previsione di un concorso straordinario per titoli ed esame per l’accesso all’attuale qualifica di
ispettore per un numero di posti non superiore al 50% della carenza della dotazione organica al
31/12/2018 riservato al personale appartenente alle qualifiche di CSE, CR e CRE, in possesso di
diploma di istruzione secondaria superiore in ambiti attinenti al ruolo.
Ruolo dei collaboratori e sostituti direttori ammin.-contabili e tecn.-informatici
– previsione di un concorso straordinario per titoli ed esame per l’accesso all’attuale qualifica di
collaboratore per un numero di posti non superiore al 25% della carenza della dotazione organica al
31/12/2018 riservato al personale appartenente alle attuali qualifiche di operatore esperto, assistente
e assistente capo, in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore in ambiti attinenti al
ruolo.
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Istituzione dei ruoli professionali e tecnici per tutto il personale non appartenente alle carriere operative Ruoli professionali e tecnici
– i ruoli professionali e tecnici (logistico-gestionale, tecnico-scientifico, informatico e comunicazione,
sanitario e scienze motorie) sono istituiti come parte integrante del CNVVF; il personale svolge
funzioni complementari all’operatività caratterizzate da una diversa esposizione ai fattori di rischio;
sono ricompresi in tali ruoli anche gli atleti delle fiamme rosse e il personale della banda musicale;
saranno previste idonee misure per salvaguardare integralmente le prerogative del personale già in
servizio in ruoli operativi.
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Riequilibrio della dotazione organica tra ruolo VF e ruolo CS e CR Ruoli dei VF e dei CS e CR
– incremento della dotazione organica del ruolo dei CS e CR di circa 120 unità mediante la
soppressione di un pari numero di unità nel ruolo dei vigili del fuoco (di cui 30 della banda musicale
e 12 delle fiamme rosse che saranno inquadrate nei ruoli professionali e tecnici).
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